giovedì 25 dicembre 2014

L'ineffabile armonia dei giardini giapponesi

Un giardino interno di una casa privata
Il giardino giapponese, in qualsiasi sua espressione, è una esperienza che nessun turista dovrebbe farsi sfuggire. E' l'ennesima sfaccettatura di una cultura che riesce a ricavare il bello e l'armonia anche dai sassi o dalle piante più insulse. Tralasciare questo aspetto, per un viaggiatore, equivale a compiere un sacrilegio, lo posso assicurare.

lunedì 22 dicembre 2014

L'astratto assoluto dei giardini di pietra

Il giardino di pietra di Ryoan-ji
Il Giappone è terra di numerose sfide per noi poveri e disincantati turisti occidentali. Sfide intellettuali, soprattutto, perché ci sono cose che ben difficilmente possono venire comprese al primo sguardo, tanto sono distanti dal nostro modo di ragionare. Guardare un giardino zen di pietra, ad esempio, secondo me costituisce la sfida per eccellenza al nostro intelletto, ma è allo stesso tempo una prova a cui bisogna sottoporsi per capire a fondo il concetto di bellezza di questo popolo affascinante.

sabato 20 dicembre 2014

Il tavolino basso, estrema tortura giapponese


Cosa non farebbe un turista medio (come me) per amore dell'avventura?... Tutto e di più, se possibile, perché la regola in viaggio è la seguente: se ti capita qualcosa di indimenticabile, di bizzarro, di estremamente improbabile, allora è il momento di farla, senza pensarci due volte, chiudendo gli occhi e sperando che dopo non ti lasci addosso qualcosa di spiacevole. E' il caso di una cena in un ristorante tipico giapponese, quello, per intenderci, in cui i tavoli e le sedie sono a livello del terreno. La follia consiste in questo: malgrado tu sappia benissimo che mangiare accovacciato per terra equivale a rischiare la lombalgia o crampi dolorosissimi, lo fai lo stesso, pur di poter affermare: ho mangiato come un vero giapponese!

martedì 16 dicembre 2014

Quando si dice: pioggia battente...


Se c'è una cosa che disturba il viaggiatore moderno, sempre ossessionato dal poco tempo a disposizione, è l'idea di dover sacrificare una intera giornata del proprio viaggio a causa di un banalissimo e insolentissimo acquazzone. Uno di quei tipici rovesci che ti sorprende la mattina, mentre te ne vai in giro vestito leggero e con i piedi scoperti, ti segue ovunque, ti tende gli agguati, ti inzuppa come un biscotto e ti rovina umore e salute.

martedì 9 dicembre 2014

Le case dai tetti di paglia di Takayama

La ricostruzione di una casa dai tetti di paglia
I villaggi con le case dal tetto di paglia di Takayama rappresentavano per noi il principale scopo di questa tappa del viaggio. Avevamo letto che si trattava di veri e propri luoghi incantati, vestigia di passato rurale e feudale rimaste intatte nei secoli e giunte fino a noi praticamente inalterate. La località più famosa della zona, caratteristica per questa tipologia di case, è Shirakawa-go, un paesino poco distante da Takayama in cui la gente abita ancora in queste abitazioni e conduce una vita non molto dissimile da quella di 100 anni fa.

lunedì 8 dicembre 2014

Da Tokyo a Takayama

Il panorama tipico di Takayama: campi di riso e foreste

Dopo il fracasso e la confusione di Tokyo era naturale dirigersi verso un luogo sereno, ameno, silvano, adatto a ritemprare le forze e respirare un po' di aria pura. Questo posto doveva trovarsi per forza di cose nella regione forse più affascinante, dal punto di vista naturalistico, del Giappone, cioè le cosiddette Alpi Giapponesi. E quale migliore meta se non la piccola, deliziosa Takayama?

sabato 6 dicembre 2014

Le bevande al tè verde di Kyoto

I due malcapitati con la famigerata bevanda
Ciò che viene così baldanzosamente mostrato in questa foto è una bevanda che a Kyoto letteralmente spopola. Si tratta di una densa broda fredda a base di tè verde, dalla consistenza densa e dal colore, come si vede, che definirei "verde gramigna". E' venduta - a caro prezzo, peraltro - in alcuni localini disposti strategicamente lungo i percorsi turistici più famosi e allo stesso tempo più faticosi della bella città giapponese.